Sì, è possibile fare la pulizia dei denti anche con l'apparecchio ortodontico, sia fisso che mobile. È fondamentale infatti, sottoporsi a sedute di igiene orale regolari durante il trattamento per prevenire infiammazioni gengivali, carie e demineralizzazioni dello smalto
No, lo sbiancamento dentale è una procedura sicura se non ci sono malattie gengivali o carie. Può essere effettuato da pazienti maggiorenni e viene realizzato in una o due sedute utilizzando prodotti specifici che non danneggiano lo smalto. Inoltre, viene applicato un trattamento desensibilizzante per prevenire eventuali fastidi.
Si consiglia di fare l'igiene orale ogni 6 mesi per prevenire problemi gengivali. Tuttavia, in alcuni casi, come per i pazienti con malattia parodontale, potrebbe essere necessario effettuare la seduta con maggiore frequenza.
Sì, è consigliato effettuare sedute di igiene orale e controlli regolari prima, durante e dopo la gravidanza per prevenire patologie gengivali o cariose. Gli sbalzi ormonali tipici della gravidanza possono infatti aggravare problemi gengivali preesistenti, rendendo ancora più importante sottoporsi a trattamenti di igiene regolari.
Sì, i pazienti con impianti dentali possono e devono effettuare regolarmente l'igiene dentale per mantenere la salute delle gengive. Come i denti naturali, anche gli impianti possono sviluppare problemi gengivali se non vengono seguiti controlli e sedute di igiene regolari.
Non esiste un apparecchio migliore in assoluto. La scelta tra gli allineatori rimovibili e fissi dipende dall'età del paziente e dal tipo di malocclusione. È importante che l'ortodontista valuti ciascun caso per determinare quale tipo di apparecchio sia più adatto e efficace per risolvere il problema specifico.
L'apparecchio può essere messo a qualsiasi età, ma molti problemi ortodontici sono più facili da correggere se trattati precocemente, prima che la crescita sia completata o che tutti i denti permanenti siano spuntati. Per questo motivo, si consiglia di fare la prima visita ortodontica tra i 5 e i 7 anni.
Sì, è necessario fare delle radiografie prima di iniziare un trattamento ortodontico. Grazie alle moderne tecnologie digitali, il dosaggio delle radiografie è molto basso. Le principali radiografie effettuate sono il telecranio e l’ortopanoramica, che, insieme a foto e impronte, aiutano l’ortodontista a valutare accuratamente la malocclusione e a pianificare il trattamento.
I denti tendono a spostarsi nel tempo, anche dopo un trattamento ortodontico, quindi è fondamentale mantenere il risultato raggiunto. L’apparecchio di contenzione, che può essere fisso o mobile, aiuta a stabilizzare i denti nella nuova posizione. Sarà l'ortodontista a determinare il tipo di dispositivo più adatto in base alle esigenze del paziente.
Anche dopo molto tempo, un dente devitalizzato può causare dolore a causa di diverse patologie, come fratture, granulomi o cisti. In questi casi, è importante rivolgersi al dentista per una visita approfondita, durante la quale, grazie a strumenti come radiografie endorali o ortopanoramiche, il professionista potrà individuare eventuali problemi e suggerire il trattamento più adeguato.
Sì, i denti da latte devono essere curati anche se si cariano. Come i denti permanenti, possono causare dolore e, se non trattati, portare a infezioni (come gli ascessi). Inoltre, un’infezione o la perdita prematura dei denti da latte può compromettere lo sviluppo del dente permanente sottostante. Poiché alcuni denti di latte possono rimanere fino ai 12 anni, è importante trattarli per prevenire problemi dolorosi e per conservarli fino alla loro naturale caduta.
Sì, le carie devono essere trattate anche se non causano dolore. Sono una malattia progressiva che danneggia lo smalto e, se non curata, può raggiungere la polpa del dente causando infiammazione. Nella fase iniziale, le carie spesso sono asintomatiche, quindi è importante intervenire precocemente per evitare danni maggiori e preservare la struttura del dente.
Sì, se non si mantiene una corretta igiene orale, i batteri che causano la carie possono attaccare il dente otturato, provocando una nuova carie in un punto diverso o vicino all'otturazione.
Sì, un dente devitalizzato perde la sensibilità e diventa più fragile, quindi può fratturarsi o spezzarsi durante la masticazione. In alcuni casi, potrebbe essere necessario estrarlo. Per prevenire la rottura, è importante proteggere il dente devitalizzato con un onlay o una corona, che ne aumentano la durata nel tempo.